Approfondito il tema in un incontro a Villarbasse. Edoardo Greppi: «La Russia è una media potenza che si alimenta con il mito della gloria perduta». Ermis Segatti: «In Ucraina le coscienze sono lacerate dallo scontro religioso. L’auspicio è che il compromesso prevalga sull’assolutismo ideologico». In Medio Oriente il timore è la deflagrazione del conflitto su di una scala più ampia, con il coinvolgimento dell’Iran.
C'è di più! La lettura completa di questo articolo è riservata agli abbonati. Non sei abbonato? Clicca qui!
Lascia il primo commento su "«La fine della Guerra Fredda ha reso la situazione internazionale molto più complessa»"