A Villarbasse un incontro sulla sicurezza con i carabinieri. Un elenco per verificare l’identità dei promotori del Mercato libero dell’energia. “Non fornite informazioni sensibili attraverso i social”
Villarbasse – Si è svolto ieri sera l’incontro sulla sicurezza organizzato dal Comune con la presenza dei carabinieri. Il comandante della Compagnia di Rivoli, capitano Giovanni Piscopo, ha dato alcuni consigli, in particolare per sventare i tentativi di truffa, a partire dall’invito a telefonare sempre al numero unico di emergenza 112 per verificare l’identità delle persone che si presentano come tecnici del gas, dell’acqua o dell’elettricità: «Il cittadino – ha detto Piscopo – ha il diritto di chiamare ogni volta che si sente in pericolo e per ogni situazione che gli sembra strana».
A tal proposito, il comandante della Stazione di Rivoli, luogotenente Salvatore Fucarino, ha ricordato come in questo periodo siano presenti in paese promotori per il Mercato libero dell’energia: «Abbiamo chiesto – ha detto il maresciallo – di avere i nominativi delle persone che operano sul territorio, per poter verificare la loro identità quando i cittadini ci contattano».
Tra gli altri consigli, il capitano Piscopo ha indicato l’accortezza di non tenere in casa somme ingenti di denaro («Io i soldi in casa non li ho e abito in una caserma dei carabinieri», ha scherzato) e usare i social media in modo intelligente, senza fornire informazioni sensibili: «Se scrivete che state partendo per una vacanza di 15 giorni negli Stati Uniti, state dicendo ai malintenzionati che lascerete la vostra abitazione incustodita, con tutte le possibili conseguenze». E quando si notano azioni criminali «anziché fare un video con il cellulare, è meglio chiamare subito il 112».
Il sindaco Eugenio Aghemo, chiudendo la serata, ha ringraziato i carabinieri per la costante presenza sul territorio e per l’attenzione alla sicurezza dei cittadini anche nei piccoli paesi.
Lascia il primo commento su "Bussa alla porta il tecnico del gas? Chiamate il 112"