“La Montagna disincantata”, a Ceresole Reale un festival sulla “parola in-sorgente”

Venerdì 4 e sabato 5 agosto incontri con scrittori, religiosi, medici, educatori e artisti condotti da Bruno Gambarotta e Fabio Cantelli Anibaldi

Ceresole Reale – Venerdì 4 e sabato 5 agosto a Ceresole Reale (Torino), nel Parco Nazionale Gran Paradiso, si svolge l’evento «La Montagna disincantata», una due giorni di riflessioni letterarie e filosofiche condotte da Bruno Gambarotta e Fabio Cantelli Anibaldi, con scrittori, medici, religiosi, educatori e artisti; ingresso libero fino ad esaurimento posti, programma completo sul sito laparolainsorgente.it.

Sottolineano gli organizzatori: «“La Montagna disincantata”, primo festival della parola in-sorgente, nasce dall’aspirazione di dare spazio e soprattutto tempo a convergenti riflessioni letterarie e filosofiche sulla frattura che, più di tutte, è responsabile del declino della civiltà occidentale (ossia, ormai, globale) e dell’infinita presunzione che la caratterizza: la frattura tra sapere ed Essere. Insieme a Fabio Cantelli Anibaldi, scrittore ricercatore, Gambarotta guiderà i convenuti in escursioni e digressioni attorno alla questione cruciale della conoscenza di sé, premessa di una libertà che non sia quella comunemente intesa come arbitrio, cioè libertà dell’io, ma libertà dall’io, liberazione dall’ignoranza, dalla presunzione e dalla violenza provocate dall’egolatria diffusa».

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