Scuola di musica e stagione Rivolimusica sotto la direzione di Filippo Bulfamante

Rivoli – Lunedì 11 ottobre riaprono i corsi dell’Istituto musicale «Città di Rivoli – Giorgio Balmas», con laboratori per bambini fino a 7 anni e percorsi per i più grandi su Teoria e Solfeggio, Armonia, Improvvisazione e Composizione, Songwriting, Musica per film, Jazz ensemble, Archiensemble, Combo vocale, Storia della musica ed Etnomusicologia (info 011.9564408).

«La Scuola di musica che oggi riconfluisce nella sua storica cornice – spiega Filippo Bulfamante, direttore dell’Istituto Musicale – porta con sé il bagaglio di un’esperienza maturata negli anni e continuamente rinnovata. Forte di un gruppo di docenti che ha saputo misurarsi costantemente con i mutamenti sociali e culturali del proprio territorio e di legami con le più significative realtà culturali e formative cittadine, il nuovo Istituto musicale è pronto ad affrontare la sfida degli anni a venire, conseguenti anche a tutte le trasformazioni dovute alla pandemia, con grande attenzione alle esigenze di giovani e giovanissimi ma anche di quella fascia di adulti che ha sempre trovato nello spirito inclusivo della nostra realtà un punto di forza e di sviluppo».

La scuola è nuovamente legata alla stagione musicale Rivolimusica, nata e cresciuta con la direzione artistica di Andrea Maggiora, che dal primo settembre confluisce nella direzione unica di Filippo Bulfamante. «E’ con grande senso di responsabilità – sottolinea il direttore – che ricevo il testimone di un percorso che ha radici profonde e significative per la città di Rivoli. Ringrazio, prima di tutto, chi mi ha preceduto perché è stato idea ed anima di ciò che oggi è un riferimento artistico e culturale per il nostro territorio e non solo. Nel rispetto della storicità delle linee che hanno animato le stagioni di Rivolimusica e dei suoi sviluppi, il mio impegno è quello di rendere l’iniziativa sempre più attraente e aderente al bisogno di arte, di musica e di bellezza della nostra comunità. Nello stesso tempo di operare perché l’Istituto musicale e la città di Rivoli possano avere sempre più risonanza nell’ambito delle scelte virtuose in favore dell’arte, della cultura e del benessere».